Terremoto in Rai: "Non sono adatto a tutte le stagioni"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Terremoto in Rai: “Non sono adatto a tutte le stagioni”

antenna Rai

Il noto conduttore di “Che tempo che fa” Fabio Fazio passa a Warner Bros Discovery.

Fabio Fazio, all’apertura della terzultima puntata del suo talk show Che tempo che fa, ha annunciato la fine della sua carriera in Rai con queste parole: “Non si può essere adatti a tutte le stagioni. Io non credo di esserlo. Con grande entusiasmo intraprendo un nuovo cammino, spero, e sono convinto, di inventiva e di creatività“.

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Il debutto sul Nove a partire dall’autunno

Fazio, insieme alla collega di una vita Luciana Littizzetto, passa a Warner Bros Discovery con un accordo già siglato di quattro anni, con il quale debutterà sul Nove a cominciare già dal prossimo autunno.

Prima della notizia, ci sono state settimane di indiscrezioni sul possibile addio del conduttore. Si parlava di come il contratto di Fazio, in scadenza a giugno, potesse diventare oggetto di trattativa con l’arrivo del nuovo vertice Rai voluto dal governo Meloni.

Le parole di Fazio: “Il mio lavoro continuerà altrove”

Fazio, visibilmente emozionato, afferma: “Non tutti i protagonisti sono adatti per tutte le narrazioni. Me ne sono reso conto e quindi continuo a fare serenamente il mio lavoro altrove, che è quello che ho sempre fatto in questi 40 anni“. Aggiunge, inoltre: “Non posso che avere gratitudine verso la Rai e non potrei dire nulla contro questa azienda, perché è come se la dicessi a me stesso.”

Fabio Fazio
Fabio Fazio

Continua parlando anche di Luciana Littizzetto, amica e collega da anni” “Io e Luciana non abbiamo nessuna vocazione a sentirci vittime né martiri: siamo persone fortunatissime e avremo occasione di continuare altrove il nostro lavoro“.

Ironia del tweet di Matteo Salvini: è polemica

Il vicepremier Matteo Salvini, alla notizia dell’addio di Fazio, pubblica un’immagine satirica su Twitter di Fazio e della Littizzetto con la scritta “Belli Ciao“, a ironizzare sul famoso canto dei partigiani. Maurizio Gasparri, in moro ironico, propone di “lasciare vuoto lo spazio televisivo mettendo un’immagine fissa al posto di Fazio. Come si può immaginare una televisione pubblica senza Fazio?“.

Francesco Verducci, componente della Vigilanza Rai, commenta: “L’uscita di Fazio è una sconfitta pesante per la Rai e per il servizio pubblico. Gravissimo il comportamento di chi ha voluto questo“. Inoltre Nicola Fratoianni, leader di Sinistra Italiana, afferma in riferimento a Salvini: “I social hanno dato diritto di parola a legioni di imbecilli. Ci sono volte in cui non si può che dar ragione a Umberto Eco“.

Dura anche la reazione di Enrico Letta, che twitta: “La destra al potere sceglie di privarsene e fa un danno alla tv, alla cultura e all’Italia“. Infine, si esprime anche il leader di Azione Carlo Calenda, che definisce Fazio e Littizzetto “due protagonisti della comunicazione e della cultura“.

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ultimo aggiornamento: 15 Maggio 2023 14:52

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